_________ALASSIO RESURRECTION_________

giovedì 15 aprile 2010

USCIREMO DALLA CAVA DI PIETRA ED IRROMPEREMO NELL’AZZURRO SPALANCATO DEL CIELO.


Diceva Maiakovskij, sì ma quando? Quando qualcosa cambierà, quando il destino dell’uomo sarà veramente a sua portata di mano, quando ognuno in se stesso potrà avere una rivelazione, quando la finiremo di affidarci alle parole di altri persone e alle loro rivelazione, quando cominceremo a conoscerci, quando smetteremo di istupidirci dal lavoro per inseguire falsi bisogni, quando smetteranno di costruire case, garage e cemento, quando il ricco avrà le stesse opportunità di un povero, quando la smetteremo di prendere a calci in culo il nostro pianeta, quando la pianteremo di adeguarci ad un giusto e ad uno sbagliato preconfenzionato, quando potremmo guardare alla politica con fiducia e serenità, quando potremmo tornare ad amare il nostro paese, quando riusciremo a vedere una luce in fondo alla grotta, quando non ci sarà più distanza tra il mondo com’è ed il mondo come dovrebbe essere, quando toglieremo la maschera che ci vincola in falsi e affettati schemi sociali, quando accetteremo le diversità come principio di crescita e non come un virus che infetta, quando guarderemo il mare in burrasca pensando che noi possiamo fare qualcosa e non che le nostre idee sono sterili ed impotenti come i vecchi che ci governano, quando finalmente alzeremo la testa e diremo : BASTA!!!!!!!!!!
Quel giorno è lontano. Non per chi si libera e lotta, anche con se stesso, per essere accettato in un mondo, dove chi non si allinea è visto come un diverso. Il giorno di un giorno del calendario, di un mese come tanti mesi, e di un anno che potrebbe essere quello corrente qualcosa potrà cambiare. Non vogliamo più i compitini a casa come: butta il vetro nel vetro, paga le tasse, fai beneficenza, aiuta il prossimo, vivi onestamente, lavora per garantire un futuro ai tuoi figli e al pianeta, non inquinare, butta le cartacce nella pattumiera, non fare male a nessuno, vivi con un forte senso civico, poiché lì comincia la vera rivoluzione, se ognuno facesse così il mondo sarebbe migliore, agisci tu per primo in modo civile e attento. BASTA CON QUESTE CAZZATE. Ci avevo creduto, ho seguito i dettami della mia maestra alle elementari, della mio prof. delle medie, della mia insegnate di filosofia al liceo. L’ho fatto per 35 anni. Ed ora sono stufo. Il mondo è peggiore, è peggiorato. Alassio è più brutta, ha perso il 30% dei residenti, avrà 1000 garage in più e 500 miei amici in meno, l’Italia fa schifo è in mano alla corruzione ed alla mafia. E ora cosa devo fare?
Vivere onestamente non è stata una soluzione. Chi ha e aveva potere decisionale, chi ha e aveva il potere amministrativo e gestionale avesse fatto qualcosa , il mondo sarebbe stato più bello. E invece non è andata così. Ci sono ancora molte possibilità. Comunque:
NON MI SENTO RESPONSABILE PER UN MONDO MAL GESTITO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

2 commenti:

  1. notevole, non posso che condividere, purtroppo...

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  2. condivido appieno.
    Non è comunque colpa nostra se ci troviamo in questo stato anche a livello nazionale...
    I vecchi guardano male noi giovani ma siamo noi che dobbiamo guardare male i vecchi per come ci hanno lasciato in eredità il mondo...sia a livello economico che ambientale, uno schifo. avete lasciato tabula rasa per chi è venuto dopo. LO SVILUPPO DEV'ESSERE SOSTENIBILE. capre!

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