_________ALASSIO RESURRECTION_________

sabato 29 maggio 2010

2° CENAFORUM ALASSINO



Prenotazioni gradite, max 70 posti!

domenica 23 maggio 2010

TUTTO QUESTO PER LA PRECISIONE

Abbiamo appreso che il nostro gruppo Alassio Resurrection è stato associato ad una lista civica per le prossime elezioni comunali alassine.
Noi, come gruppo non abbiamo appoggiato nessuno, ne attualmente intendiamo appoggiare qualcuno.
Il nostro gruppo, per adesso, ha altre finalità.
Incontreremo chiunque vorrà parlarci, chiunque vorrà condividere le proprie idee e convinzioni, ma lo incontreremo per quello che siamo: un gruppo di ragazzi senza una bandiera o ideologia che li sovrasta ed accomuna. Quello che ci unisce è il rispetto reciproco e per le opinioni degli altri, il bisogno di dialogo e di confronto, l'amore per il nostro paese e la voglia di essere attori della sua rinascita.
Alle persone che ci hanno già incontrato abbiamo detto che noi non siamo un partito, ne una lista civica , ne per adesso volgiamo diventarla. Siamo dei ragazzi che vogliono provare a fare qualcosa per potersi valutare, e dopo questa valutazione decideranno il da farsi.
Siamo un gruppo molto eterogeneo, abbiamo molti punti di vista al nostro interno, e questa è la nostra più grande risorsa, ma non è assolutamente scontato che alle elezioni avremo la stessa idea.
Ora pensiamo ai nostri progetti: il blog ed il forum dove continueremo a scrivere articoli, la cenaforum, una cena con intrattenimento emozionale che si terrà 10 giugno presso il ristorante la Fenarina. Poi penseremo al nostro divenire.
In ogni caso non possiamo che essere contenti di tutto questa partecipazione verso la situazione politica cittadina, e del fatto che siamo considerati come dei possibili interlocutori.
La nostra speranza è che questa passione duri oltre le elezioni per avere una maggiore partecipazione alle scelte che determineranno il futuro della nostra bellissima ed amata città.

Alassio Resurrection

http://alassioresurrection.forumfree.it/
http://alassioresurrection.blogspot.com/

sabato 15 maggio 2010

Jethro Tull a Genova 14/05/2010


Un emozione unica e irrepetibile. Eravamo in nona fila seduti a dieci metri dal palco. A dieci metri dalla storia della musica. Per anni ho ascoltato i Jethro Tull, per anni ho ammirato la loro originalità. Vederli dal vivo è stato chiudere gli occhi, sentire la musica, percepirla e capire il perché dopo tante stagioni suonano ancora e intuire il motivo per cui hanno attraversato così il tempo. Il loro genere è unico, come il loro rock e la costruzione musicale capace di mischiare più generi in una sola canzone senza mai perdersi. Ian Anderson 67 anni pensavo non si concedesse più ad alcuni virtuosismi, invece con la forza di chi è icona della musica non per caso, ha ammutolito il pubblico dubbioso con il suo flauto e la sua voce sempre annunciante e melodica. La presenza scenica è sicuramente un po’ meno brillante perché il vecchio Ian giocava ancora con la gamba come un fauno, ma in quel frangente era meno convincente che con la musica. Bravissimi Jetrhro Tull vedervi è stato un sogno.
Il pubblico era moscio e si respirava una forte malinconia, la malinconia di chi aveva visto i Jethro negli anni settanta e ieri sera era lì. Uomini dai quaranta ai cinquanta avvinti dalla nostalgia e dal ricordo di quante promesse avevano fatto trent’anni prima e non avevano mantenuto. Così capelli bianchi, occhiali, pullover a scacchi, giacchetta sportiva, scarpa con il plantare, telefono cellulare multifunzione. Pochi ex hippy ancora capelloni, erano tutti già trasformati, tutti avevano seguito un sogno e pochi l’hanno mantenuto ma forse lo portano ancora nel cuore e ieri è evaporato in una grandissima malinconia.
Tutti seduti in comode sedie, solo alla fine il pubblico si alza in piedi quando Aqualung scalda anche i più lontani.
Palco semplice senza nessuna coreografia, buono l’audio e l’organizzazione delle luci del palco.
Bellissimo concerto, bellissima emozione, un piccolo rimpianto: avrei voluto vederli trent’anni fa ma avevo solo cinque anni.

sabato 8 maggio 2010

CENAFORUM, BUONA LA PRIMA?



Giovedì 6 maggio presso la Fenarina si è tenuto il primo Cenaforum, una cena con letture di estratti e poesie organizzata da Alassio Resurrection. Una serata che è stata allo stesso tempo un momento di convivialità e riflessione.
In un’atmosfera calda e accogliente, illuminata da candele e luci tenui, la serata è iniziata, dopo una prima portata di antipasti composta da Bussonaglia e fagioli e Panissa fritta, con la lettura della poesia di Eugenio Montale “Ho sceso dandoti il braccio…”, per poi continuare con Penne al Pesto Accomodato e Pennette alla Puttanesca seguite da una originale reinterpretazione della bellissima “Wish you were here” dei Pink Floyd suonata da Aliano e preceduta dalla lettura del testo in italiano da parte della nostra attrice Annalisa. Prima della seconda portata (Arrosto con patate) c’è stata la lettura di un estratto de”L’Aleph” di Jorge Luis Borges un testo pregno di significati, un’analisi introspettiva dell’io, del presente e del passato, del contingente e del trascendente.
Dopo il dolce, una buonissima Crostata all’Albicocca (fatta in casa ovviamente) c’è stato uno spazio dedicato ai poeti locali con la lettura di testi di autori alassini editi e non, un momento dedicato alla creatività, un piccolo spazio in cui alcuni nostri compaesani hanno voluto mostrarsi e condividere le loro emozioni. Insieme agli autori locali c’è stata la presentazione del libro di Paolo Panero “Nel cuore degli uomini”, autore esordiente albenganese che ha presentato per la prima volta al pubblico la sua opera prima.
La serata è continuata con la rielaborazione in musica e parole della bellissima poesia di Federico Garcia Lorca “Raffica” sempre ad opera di Aliano per poi proseguire con la lettura di un estratto tratto da “Tropico del Capricorno” di Henry Miller rivisto in chiave blues, un altro spazio dedicato agli autori inediti per poi concludersi con un ultimo momento musicale in cui Aliano si è esibito in una serie di brani inediti e in una originale esecuzione in musica e parole di “Space Oddity” di David Bowie.
La serata si è svolta in un clima di serena spensieratezza, i momenti delle letture si sono inseriti perfettamente nello svolgimento della cena senza mai appesantire il tutto. Una serata che ci è sembrata ben riuscita anche in considerazione dell’ottima risposta ricevuta da parte del pubblico sia in termini di presenze che di partecipazione.
Un esempio che anche ad Alassio si può fare qualcosa di diverso, basta solo volerlo.
Una serata che ci piacerebbe riproporre e che vorrebbe vedere una sempre più attiva partecipazione degli alassini, di tutti coloro (e siamo sicuri che sono tanti) che da anni tengono nel cassetto un quaderno sul quale appuntano le loro poesie, le loro emozioni o che semplicemente hanno voglia di trascorrere una serata diversa in compagnia.
Attendiamo idee, commenti e suggerimenti…

Davide AR

discussione aperta sul nostro forum
www.alassioresurrection.forumfree.it