_________ALASSIO RESURRECTION_________

giovedì 5 aprile 2012

Non solamente una pista ciclabile.....







“Un buon progetto deve tener conto di tutte le variabili e deve essere inserito all'interno di un sistema-ambiente in modo totale. Ergo l’inserimento di un oggetto come nella fattispecie una pista ciclabile, in un contesto deve prendere in considerazione il sistema nella sua completezza, analizzando la circolazione, gli abitanti, le strutture presenti e le esigenze generali e particolari, insomma ogni parte del sistema stesso”.

Questo è il modo di pensare un progetto di pista ciclabile che propone l’arch. PhD A. Meda, che ha deciso di regalare al comune di Alassio e all’attuale amministrazione un vero e proprio studio sulla nostra città, collocando nel modo più puntuale e attento un percorso ciclabile che possa attraversare il paese potenziando al meglio il transito delle biciclette, dei veicoli a motore, dei pedoni, in tutta sicurezza e pensando ovviamente nel disegno d’insieme a utilizzare al meglio gli spazi residuali e gli eventuali parcheggi persi a vantaggio di spazio esclusivamente dedicato ai pedoni. Quindi più spazio per gli abitanti e i turisti e possibilità di implementare i posti a parcheggio.

Il progetto è un modo diverso e futuribile di pensare Alassio. Avremo maggiori spazi per abitanti e turisti e le piazze torneranno ad essere punto di aggregazione e non più ricovero per veicoli a quattro ruote. L’esempio è un modus cogitandi che deve essere una reale nuova immagine di vedere il paese e un nuovo modo di pensare i progetti. Non piccoli interventi a macchia di leopardo senza continuità, ma un’ottica progettuale capace veramente di trasformare Alassio non nella città che fu, ma in ciò che sarà. Seguendo il disegno e il pensiero dell’arch. Meda avverrà una vera e propria rivoluzione, con costi ridotti e sicuramente con cambiamenti radicali. Questo vuol dire guardare al futuro, questo vorrebbe dire realizzare un sogno: pista ciclabile per tutta la città, alcune zone molto ampie solo pedonabili, circolazione limitata nelle zone non addetta ai veicoli solo in alcuni orari a velocità molto ridotta, organizzare la città e l’urbanistica in grado finalmente di valorizzare la città e le sue vie. Una novità che ci renderebbe unici e inimitabili e soprattutto confermerebbe che un progetto svolto con pertinenza e coscienza tecnica all’avanguardia può dare a noi cittadini la sensazione smarrita di vivere in un luogo leggendario come è sempre stato. Il progetto può essere realizzato in piccoli passi ma ogni operazione di fattibilità sarebbe guidata da un piano generale e totale che  prenderebbe forma in modo programmato così da non trovarsi impreparati di fronte alle prime difficoltà. L’idea di Alassio ciclabile sarebbe anche un contenitore capace di accogliere ogni eventualità accessoria: interscambio dal mezzo privato a quello pubblico o bicicletta, bike-sharing, taxi-bike, centro intermodale di distribuzione merci tramite veicoli ecosostenibili, ecc... tutto  per aumentare la qualità, la funzionalità e il benessere degli utenti finali.
 

Per ulteriori approfondimenti:
Progetto pista ciclabile
Linee guida piste ciclabili

2 commenti:

  1. è il momento, sono 20 anni che non facciamo niente, magari e soprattutto visto che ci sono ancora persone speranzose che hanno voglio di proporre novità!

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