Alassio. Novembre. Lunedì
sera, piazza Partigiani.
E' una di quelle sere che se parti dalla Fenarina, arrivi al Torione e ritorni alla Fenarina non incontri anima viva, un po' come diceva Conte “nemmeno un prete per chiacchierar”.
E' una di quelle sere che se parti dalla Fenarina, arrivi al Torione e ritorni alla Fenarina non incontri anima viva, un po' come diceva Conte “nemmeno un prete per chiacchierar”.
Eppure in piazza Partigiani
c'è fermento, quella sera in piazza ad Alassio l'Europa ci ha fatto
visita, il mondo ha deciso di inglobarci, ad un tratto siamo parte
degli eventi, scusate se insisto ma vorrei che capiste bene,
quel maledetto lunedì ad Alassio in piazza c'erano...........
trenta indignados!
Cazzo, quelli veri!
Non i ragazzi del Brixton o
quelli arrivati da Genova o da Torino qui parliamo di francesi,
spagnoli, poi c'era qualche tedesco, due di Roma non so bene, insomma
in tutto una trentina di Indigados in piazza Partigiani ad Alassio a
Novembre.
C'erano anche quattro
volanti della polizia, il consigliere di minoranza Jan Casella e
basta, magari uno in giro col cane direte voi... no! Uno dal
balcone... no! Loro e basta.
I
ragazzi nel pomeriggio hanno avuto la bella idea di far visita al
commissariato, dichiarare di voler passare la notte in piazza e tanti
saluti, sono in viaggio da mesi e saranno in viaggio ancora per
qualche mese, ovviamente è come andare a segnalare di voler fare i
tuffi dal molo. Quella sera il consigliere jan Casella è li per
caso, il clima è un po' come quello sul ponte di brooklyn o in
piazza a wall street, Madrid, Parigi, la Storia è li in piazza e
anche Alassio, per quanto riguarda questo capitolo, avrà il
suo paragrafo. Diversamente però (e fortunatamente) la polizia cerca
la mediazione, si arriva a un accordo jan convince gli Indignados a
ragionare, chiama degli amici per dare una mano e grazie a tre
utilitarie e tanta pazienza si caricano i carrelli con i viveri, i
sacchi a pelo, le coperte e il gruppo viene sistemato nel
palazzetto.... fine della storia.
Il giorno dopo sui giornali e su internet non leggo niente, nada, è andata così questa storia finisce così... morale: se vi dovesse capitare di indignarvi assicuratevi prima che ci sia qualcuno nei paraggi o comunque.... lasciate perdere Alassio a Novembre.
A.R.
Il giorno dopo sui giornali e su internet non leggo niente, nada, è andata così questa storia finisce così... morale: se vi dovesse capitare di indignarvi assicuratevi prima che ci sia qualcuno nei paraggi o comunque.... lasciate perdere Alassio a Novembre.
A.R.
La provincia non si indigna, la provincia continua a vivere secondo i suoi ritmi, scanditi da anni. E quando i rivoluzionari entrano in provincia vengono rapiti da questi ritmi e al loro scorrere si assopiscono...
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