_________ALASSIO RESURRECTION_________

giovedì 17 novembre 2011

Una "Storia" vera





Alassio. Novembre. Lunedì sera, piazza Partigiani.
 E' una di quelle sere che se parti dalla Fenarina, arrivi al Torione e ritorni alla Fenarina non incontri anima viva, un po' come diceva Conte “nemmeno  un prete per chiacchierar”.
Eppure in piazza Partigiani c'è fermento, quella sera in piazza ad Alassio l'Europa ci ha fatto visita, il mondo ha deciso di inglobarci, ad un tratto siamo parte degli eventi,  scusate se insisto ma vorrei che capiste bene, quel maledetto lunedì ad Alassio in piazza c'erano........... trenta indignados! 
Cazzo, quelli veri! 
Non i ragazzi del Brixton o quelli arrivati da Genova o da Torino qui parliamo di francesi, spagnoli, poi c'era qualche tedesco, due di Roma non so bene, insomma in tutto una trentina di Indigados in piazza Partigiani ad Alassio a Novembre.
C'erano anche quattro volanti della polizia, il consigliere di minoranza Jan Casella e basta, magari uno in giro col cane direte voi... no! Uno dal balcone... no! Loro e basta.
I ragazzi nel pomeriggio hanno avuto la bella idea di far visita al commissariato, dichiarare di voler passare la notte in piazza e tanti saluti, sono in viaggio da mesi e saranno in viaggio ancora per qualche mese, ovviamente è come andare a segnalare di voler fare i tuffi dal molo. Quella sera il consigliere jan Casella è li per caso, il clima è un po' come quello sul ponte di brooklyn o in piazza a wall street, Madrid, Parigi, la Storia è li in piazza e anche  Alassio, per quanto riguarda questo capitolo, avrà il suo paragrafo. Diversamente però (e fortunatamente) la polizia cerca la mediazione, si arriva a un accordo jan convince gli Indignados a ragionare, chiama degli amici per dare una mano e grazie a tre utilitarie e tanta pazienza si caricano i carrelli con i viveri, i sacchi a pelo, le coperte e il gruppo viene sistemato nel palazzetto.... fine della storia.
Il giorno dopo sui giornali e su internet non leggo niente, nada, è andata così questa storia finisce così... morale: se vi dovesse capitare di indignarvi assicuratevi prima che ci sia qualcuno nei paraggi o comunque.... lasciate perdere Alassio a Novembre.

A.R.

1 commento:

  1. La provincia non si indigna, la provincia continua a vivere secondo i suoi ritmi, scanditi da anni. E quando i rivoluzionari entrano in provincia vengono rapiti da questi ritmi e al loro scorrere si assopiscono...

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